L’ansia sociale è un disturbo umano poco conosciuto, ma di notevole impatto psico-emotivo, in termini di socialità.
Il contatto con l’altro ci terrorizza a tal punto da costruire dentro di noi un mondo parallelo dove rifugiare la vergogna di non sentirsi abbastanza.
Abbastanza per stare al mondo.
La storia di Raffaello, un normale studente universitario, racchiude le emozioni di migliaia di pazienti, che come lui vivono quotidianamente questa condizione di grave disagio sociale.
La Pandemia ha facilitato l’ansia sociale, perché i pazienti potevano stare a casa senza doversi giustificare. Un motivo in più per stare da soli, contribuisce a diminuire l’ansia, ma aumenta il senso di inadeguatezza di queste persone.
La psicoterapia cognitivo comportamentale può aiutare a combattere l’ansia, sono necessari diversi mesi di terapia. Il percorso per superare l’ansia sociale è lungo, ma necessario per dimostrare ai pazienti che il mondo gli vuole bene.
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