Il contributo scientifico e operativo degli specialisti in neuropsicofarmacologia nella lotta al Covid-19.
La SINPF – Società Italiana di Neuropsicofarmacologia, che vede al suo interno diversi specialisti – psichiatri, neurologi, ricercatori, farmacologi – ha dato il suo contributo durante il periodo più intenso della pandemia promuovendo lo studio e la diffusione dei farmaci utilizzabili per affrontare le diverse tematiche di agitazione e di delirium dei pazienti ricoverati nelle terapie intensive.
Successivamente abbiamo sostenuto degli studi sulle interazioni farmacologiche tra le principali cure rivolte ai pazienti affetti da Covid-19. Abbiamo, inoltre, cercato di dare aiuto agli operatori sanitari, collaborando alla costruzione di servizi ‘SOS stress’ per loro e per i familiari che avevano subito un lutto. Gli effetti del Covid, in tal senso, esordiranno probabilmente all’inizio del prossimo anno. Ultima attività è stata quella di contribuire al monitoraggio nel post Covid dei pazienti che ne erano stati affetti. Si è visto che oltre il 10% delle persone monitorate nel post infezione presentavano disturbi d’ansia e depressivi importanti e soprattutto persistenti.
In conclusione, il contributo della SINPF è stato anche operativo, laddove i suoi Soci sono potuti intervenire per aiutare sia la popolazione, sia gli operatori sanitari.