C’è un male strisciante che si sta impossessando di tutto il mondo. Non è l’obesità, nemmeno il suo atroce contrario: la fame. Né l’alcolismo. Né le molte altre piaghe antiche o recenti che affliggono l’umanità. La malattia che si sta impossessando del genere umano è la depressione.
I dati, tempo fa, sono stati certificati dalla Società italiana di neuropsicofarmacologia durante un convegno a Milano, per voce del presidente, Claudio Mencacci. Numeri da spavento. Il 4,4% delle popolazione mondiale soffre del male oscuro, dal 2005 al 2015 l’incremento è stato del 18%. Nessuna fascia d’età si salva, anzi, con il passare degli anni la depressione abbassa la soglia anagrafica delle sue vittime, a partire dalla primissima adolescenza.
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