Assistere ai match aumenta la sensazione di appartenenza alla propria comunità e soprattutto favorisce l’apertura mentale verso Paesi diversi
Siamo rimasti orfani degli azzurri ai Mondiali e abbiamo dovuto organizzarci, adottando altre squadre per cui tifare a cui magari affezionarci anche un po’. Ricordando, con un velo di malinconia, quanto ci sentissimo fieri di essere italiani nel 2006 o gli urli di felicità per i gol della nostra squadra. Ebbene, queste sensazioni positive possono far bene ai bambini e sono un buon motivo per lasciarli di fronte alla Tv per guardare le partite: lo suggerisce il New York Times, raccontando l’esperienza di una mamma alle prese con figli appassionati di calcio durante il mese dei Mondiali.
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