14:02 (ANSA) – MILANO – “E’ fondamentale costituire una rete per combattere la depressione”. Lo dice il presidente della Società Italiana di Psichiatria (Sip), Claudio Mencacci, in occasione del 7 aprile, Giornata mondiale della Salute, dedicata proprio al ‘male oscuro’. Oggi gli italiani con depressione sono tra il 4,4 e il 7%, oltre 3 milioni, secondi solo alla Germania. In Europa il numero supera i 40 milioni. E nel 2030, dicono le proiezioni Sip, la depressione sarà “la prima malattia più invalidante al mondo con altissimi costi sociali e forte impatto economico”. Eppure non è più un male ‘oscuro’. Oggi si dispone di molti strumenti efficaci per sconfiggerla: non solo cure sempre più innovative, ma anche psicoterapie, terapie somatiche combinate tra di loro o poste in modalità sequenziale. Nonostante queste opportunità, pochi giungono a diagnosi e terapia: solo 1/3 di coloro che ne avrebbe necessità. E tra questi, molti ancora non mantengono una adeguata aderenza alle cure, esponendosi a ricorrenze e alla cronicizzazione.
Da Corriere.it