Quest’anno la giornata mondiale della salute, in programma il prossimo 9 aprile, sarà dedicata alla depressione, un problema che coinvolge sempre più persone: in 10 anni è cresciuta del 20%. Il primo passo per curarla è prendere coscienza di soffrirne e quindi essere consapevoli di avere aiuto. Per aiutare chi è depresso si usano solitamente terapie farmacologiche e psicologiche, utilizzate sia singolarmente che in modo combinato. In particolare, la psicoterapia è preferita per forme di depressione moderata, per superare le credenze depressive. Queste terapie possono essere associate a interventi di tipo farmacologico. Se però la depressione è legata a un evento preciso viene spesso usata una terapia chiama EMDR, che riattiva la nostra capacità naturale di elaborazione dello stress e del dolore, cercando di ridurre i ricordi delle esperienze traumatiche che condizionano il presente. C’è anche un nuovo metodo chiamato “Self mirroring therapy” che prevede di registrare le sedute terapeutiche per poi mostrarle al paziente.