Feste: se lo stress se le porta via.
Tutti felici a Natale? Non proprio. Uno studio tedesco conferma che a dicembre si è più spesso preda di emozioni negative.
Colpa dello stress da festività, come spiega Claudio Mencacci della Società di Psichiatria: «La serenità forzata, gli incontri imposti, l’overdose di cibo e di contatti sociali: in questo periodo è massima la discrepanza fra ciò che siamo e ciò che dobbiamo fare ed essere. Risultato: si accentuano tensione e irritabilità, mentre l’umore peggiora, soprattutto in chi è già in difficoltà. Non a caso, nelle settimane prenatalizie, cresce il numero dei pazienti depressi che chiedono di curarsi, una scelta tuttora di pochi».
Un dato ribadito dal progetto Psychè della Società di medicina generale: benché un italiano su dieci soffra di depressione almeno una volta nella vita, anche nei casi più gravi evita lo specialista e non segue alcuna terapia.
«C’è ancora una forte vergogna ad ammettere un disturbo dell’umore, dai primi sintomi alla diagnosi passano in genere quasi due anni. A dicembre la richiesta di aiuto è più alta perché il malessere è reso più acuto dalle “richieste” esterne. E, in chi soffre di depressione stagionale, inevitabilmente peggiorano i sintomi».
Da IO Donna